Luoghi silenti. A San Sosti una importante mostra di pittura
di Giusi Lo Tennero architetto e docente di Storia dell’arte La mostra “Luoghi silenti. Presidiare il passato, ripensare il futuro” prosegue il percorso iniziato nel 2018 con un’analoga esposizione dal titolo “I volti del silenzio”. Se quella aveva avuto come oggetto la riscoperta delle tracce del passato di San Sosti, silente perché spogliato della sua gente che nel tempo lo aveva reso vivo e vitale, questa vuole ripartire da quelle tracce per promuovere una rinascita che si apra al nuovo, perché si possa immaginare il ripopolarsi di questi luoghi grazie a donne e uomini “nuovi” che abbiano voglia di “presidiare il passato” che li ha accolti e costruirne insieme il futuro. Ecco che, allora il tessuto cittadino, fatto di vicoli, piazze, improvvisi scorci panoramici, costruito ad arte nel tempo mettendo in opera materiali poveri e nobili insieme, riprende vita nelle opere che qui si espongono. È l’amore per il suo paese natale che ha spinto il prof. Giuseppe Ritondale a proporre ai su